Non sono mai stata una magra, ma questo non ha mai costituito un reale problema perché sapevo di poter contare su tanti altri aspetti della mia personalità e del mio aspetto fisico. Nonostante questo, da sempre il pensiero di poter un giorno anche io desiderare un vestito un po’ più stretto, un paio di scarpe blu Majorelle e un po’ di frivolezze mi ha attratta come una calamita… ma questa è una scommessa di cui vi parlerò più avanti.
Come dicevo ho provato tantissime diete, sono quella del “Da Lunedì, giuro cascasse il mondo”, salvo poi finire il mercoledì con un’isteria che solo del cibo cosiddetto junk poteva sedare. Il principale problema di quando si comincia una dieta è la riorganizzazione della vita e della dispensa, che all’inizio è anche entusiasmante… entusiasmo che finisce dopo la prima settimana se la vostra vita è abbastanza frenetica, e si concluderà con un “Ma sì, mica posso andare tutti i giorni a fare la spesa e al mercato a comprare le verdure”. Ho capito che Kalibra® era la dieta per me perché è una dieta super pratica. Tutto quello di cui avete bisogno vi arriva a casa ed è già impacchettato e pronto per essere mangiato o trasportato in un altro posto.
Non credo ci sia un momento esatto in cui una persona decide di intraprendere un percorso di dieta e lo porta a termine, o almeno, io ero motivata tutte le volte. Credo invece alle circostanze, e le due circostanze che mi hanno spinto a iniziare Kalibra® sono state un’amicizia (nella fattispecie un’amica che l’aveva cominciata e chiedeva una spalla con cui affrontarla perché si sa, l’assenza di carboidrato all’inizio corrisponde quasi all’assenza di gioia nella vita), e una situazione che sarebbe esplosa da lì a poco e che la mia mente aveva registrato come pericolosa per una persona a me molto cara, sempre la mia voce interiore mi ha detto quel giorno non sarei mai stata in grado di aiutare qualcuno in difficoltà psicologicamente, se io ero la prima ad essere demoralizzata, a terra e con un’autostima bassina, nonostante una vita che fosse tutt’altro che insoddisfacente. E questo c’entrava con il mio peso, era inutile continuare a nascondersi.