Oggi incontriamo Natascia, giovane ragazza che ci racconta come grazie al Metodo Kalibra® e alla sua voglia di cambiare è riuscita a perdere 24 chili, e a cambiare le sue abitudini alimentari ed il suo stile di vita riscoprendo una nuova sè.
Buongiorno Natascia e grazie per voler condividere con noi la sua storia.
Prima di tutto vorremmo chiederLe di raccontarci come ha conosciuto il Metodo Kalibra.
Ho conosciuto il Metodo Kalibra tramite il mio Nutrizionista, il Dott. Stillisano.
Il suo nome mi era stato a sua volta segnalato da alcuni colleghi di lavoro, che avevano già effettuato questo percorso per la perdita di peso, e così ho deciso di rivolgermi a lui per iniziare. È stato proprio lui a parlarmi di Kalibra e a consigliarmi di cominciare questo Metodo, per avere risultati rapidi, sicuri ed efficaci.
Aveva già seguito dei percorsi di perdita di peso in passato?
No, non avevo mai seguito dei veri e propri percorsi per la perdita di peso, ma solo “metodi fai da te”, con scarsi risultati.
Aveva già sentito parlare di dieta chetogenica?
Avevo sentito parlare di dieta chetogenica ma non sapevo esattamente in che cosa consistesse, ho intrapreso questo percorso per la prima volta.
Aveva delle perplessità prima di cominciare?
Perplessità no, perché avevo visto i risultati sui miei colleghi quindi ero sicura che funzionasse, avevo anzi una “prova reale” dell’efficacia di questo Metodo, e così ho pensato: “Se ce l’hanno fatta loro, vuoi che non ce la faccia io?”.
Che ruolo ha avuto l’Esperto in Nutrizione nel percorso con il Metodo Kalibra?
Mi sono trovata molto bene con il Dott. Stillisano, è una persona molto disponibile, per qualsiasi dubbio bastava scrivergli un messaggio anzi, spesso, era lui stesso a scrivermi per sapere come stava andando il percorso o come stavo… mi ha seguita con attenzione e premura durante tutto il percorso, è stato incredibilmente di supporto.
Come si è strutturato il percorso? Quanto tempo è durato?
Ho cominciato la fase chetogenica 3 mesi fa, e la mia giornata si è strutturata inizialmente con 4 pasti giornalieri, abbinati agli integratori, e con una dieta Kalibra mitigata. Ora sono in procinto di passare tra pochi giorni alla fase successiva, ovvero quella di transizione.
Che risultati ha conseguito?
Tre mesi fa partivo da un peso iniziale di 97 Kg e ad oggi peso 73, ho perso quindi 24 Kg. L’ultimo anno è stato per me molto difficile, sono stata in infortunio e tra stress e dispiacere avevo preso molto peso, però avendo passato molto tempo in casa non me ne ero accorta, perché spesso non ci si vede con gli stessi occhi con cui ti vedono gli altri, poi quando sono rientrata a lavoro e sono “tornata tra la gente” mi sono accorta di come era cambiato il mio corpo, e così mi sono detta “Basta, non posso rovinarmi la salute con le mie mani”.
Oggi sono molto soddisfatta, penso di non essermi mai vista così in forma in vita mia tranne nelle foto da piccola (ride), ho raggiunto un risultato che non avrei creduto possibile.
Come è riuscita a conciliare l’attività lavorativa o la vita “sociale” con questo percorso per la perdita di peso?
Io sono operaia agricola, e inizialmente ho fatto un po’ di fatica perché per me voleva dire portarsi dietro molti pasti, il pranzo, gli spuntini, però, seppur mangiando fuori casa, sono riuscita ad organizzarmi preparando tutto il necessario il sabato e la domenica, in modo da avere tutto pronto in settimana.
Per quanto riguarda la vita sociale, invece, devo ammettere che, ho iniziato il percorso molto motivata, nella mia testa era scattato quel qualcosa che mi aveva fatto dire “Adesso basta”… e da quel giorno lì tutto ciò che mi circondava non mi “interessava più”, ero concentrata su ciò che stavo facendo e sul mio obiettivo, avevo la consapevolezza che lo stavo facendo per me e che potevo raggiungere i risultati. Un esempio? Il mio compagno la prima settimana di dieta, la più difficile, spesso arrivava a casa con piadina e coca cola (- Natascia è emiliana-), ma, nonostante ciò, non ho avuto difficoltà a resistere, proprio perché sono partita convinta del percorso intrapreso.
Ha avuto dei momenti critici, di “cedimento”, durante il percorso e come li ha superati?
No, non ho mai avuti momenti di cedimento, anzi, ho usato la fantasia per rendere le mie preparazioni più appetibili o visivamente più attraenti.
Ha svolto attività fisica?
Sì. Ogni giorno facevo, e faccio tutt’ora, una camminata di 4 chilometri con il mio cane, abbinata a degli esercizi di tonificazione che mi ha fornito il Dottor Stillisano.
Come si sentiva e che sensazioni ha avuto durante il percorso?
Da quando ho iniziato il percorso ed ho completamente cambiato il mio piano alimentare ho iniziato a sentirmi più energica e meno stanca, ed anche più sorridente, mi sentivo proprio “carica” e contenta di queste sensazioni, mi sentivo felice.
Come si sente ora?
Sto per iniziare la fase di Transizione. Da un lato mi sento spaventata perché ho paura che dopo gli sforzi fatti io possa riprendere peso, però ho completa fiducia nel Dott. Stillisano, e sono sicura che andrà tutto bene. Ho visto che i miei colleghi, che hanno concluso il percorso, a distanza di tempo continuano a mantenere il peso raggiunto, quindi non ho dubbi, so che è una fase necessaria che va affrontata al fine di impostare un’alimentazione e uno stile di vita sani e bilanciati.
Quali sono gli aspetti del Metodo che l’hanno colpita di più?
Ho assaggiato quasi tutti gli alimenti e mi sono piaciuti molto, quindi non ho fatto fatica. I prodotti sono già pronti e porzionati, comodi per essere portati dietro. Non ho più avuto la sensazione di “fame nervosa”, che avevo invece prima di iniziare il percorso. In tutta sincerità mi sono trovata molto bene, i tempi di spedizione sono molto rapidi, non ho avuto nessun tipo di problema.
Se dovesse consigliare questo Metodo ad una persona amica cosa direbbe?
Le direi di iniziare al 100%, perchè il Metodo Kalibra funziona, che gli alimenti sono molto buoni e validi e, soprattutto, di farlo per la sua salute e per il suo bene, perché ti cambia la vita ed il modo di vedere le cose, sei sempre la stessa persona ma con una mentalità diversa.
Un’ultima domanda, cosa vorrebbe dire alle persone che come Lei, vorrebbero intraprendere questo percorso?
In primis direi che, se vogliono cominciare ma hanno paura di fallire, devono credere in loro stessi, perché solo così è possibile raggiungere qualsiasi obiettivo. Inoltre, direi di non farsi influenzare da ciò che dicono gli altri, e di non farsi scoraggiare, perché è un percorso che fai per te, e sei solo tu ad avere la consapevolezza di potercela fare, è importante mettersi al primo posto. In ultimo, di circondarsi di persone che le sostengano, che le facciano sentire bene e che, soprattutto, non le giudichino.