Il senso di questa espressione è tutto nell’identità che abbiamo dato alla Dieta Chetogenica: una vera e propria “terapia” che si discosta dagli altri percorsi alimentari di dimagrimento. Il fatto che sia proprio una terapia alimentare, con una precisa durata e conclusione protocollare, fa sì che possa essere utilizzata anche più volte, a seconda delle esigenze.
Non sono poche le persone che, dopo aver già seguito la VLCKD, la riprendono dopo un certo periodo di tempo, sia per via di eventuali accumuli ponderali dovuti ad un particolare stile di vita, sia talvolta anche per esigenze di salute. Con il proprio medico è dunque possibile stabilire un vero e proprio approccio programmatico a questa dieta, prevendendo un suo utilizzo a cicli in diverse fasi (a distanza di mesi o anche di anni).
La Dieta Chetogenica può intervenire dopo tempo anche per svolgere la sua funzione di normalizzatrice del metabolismo (conosciamo ormai i suoi effetti sull’insulino-resistenza) laddove vi siano delle problematiche ad esso legato e può servire per gestire una condizione di “Pre-Diabete”, così come può essere utile per riequilibrare altri parametri metabolici (vedi trigliceridi, transaminasi, etc.).
Insomma, essendo un vero e proprio “strumento” terapeutico, la Dieta Chetogenica può essere sicuramente ripetuta varie volte nel corso della propria vita, nei criteri e tempi decisi dal medico che la prescrive, a seconda delle esigenze di salute che si presentano visti gli effetti positivi su tante patologie. La risposta è dunque affermativa: la VLCKD può essere ripetuta, in tutta sicurezza, tutte le volte che “serve” ad aggiungere una tessera a quel grande puzzle che è la conquista ed il mantenimento di uno stato di Salute e Benessere.