La Dieta Chetogenica già ai tempi di Ippocrate, nella sua versione “estrema” del digiuno dal cibo, era utilizzata per curare patologie neurologiche come l’epilessia e, le sue primissime applicazioni scientifiche hanno riguardato proprio questo tipo di disturbi in età pediatrica. Oggi la Dieta Chetogenica è utilizzata nel trattamento non farmacologico di cefalee ed emicranie, patologie che affliggono milioni di persone e che manifestano tutto il loro potere disabilitante, determinando un altissimo costo in termini di giornate lavorative perse e di spesa farmacologica.
Gli studiosi dell’Università La Sapienza di Roma, da diversi anni hanno iniziato ad applicare il regime dietetico della dieta chetogenica ai pazienti emicranici. Sono stati dimostrati importanti benefici sul mal di testa, dovuti al meccanismo di produzione di corpi chetonici che, venendosi a sostituire allo zucchero all’interno del cervello, ne determinano un migliore funzionamento. La scomparsa e il miglioramento del mal di testa sono i risultati dell’applicazione della terapia della dieta chetogenica sulla popolazione emicranica. Dopo aver seguito la Very Low Calorie Ketogenic Diet (VLCKD) il 90% dei pazienti ha avuto un abbattimento delle crisi del mal di testa.
Si è anche scoperto che prolungando a lungo la dieta, anche oltre un anno, passando poi gradualmente dalla VLCKD ad una dieta normocalorica sempre chetogenica, i pazienti oggetto di studio hanno mostrato un beneficio anche dopo la fine del trattamento.
Infine, come ci ha raccontato il dott. Di Lorenzo (clicca qui per leggere l’intervista), proprio in questi mesi i ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma stanno conducendo uno studio in doppio cieco sull’applicazione di un protocollo VLCKD in una popolazione di soggetti emicranici sovrappeso/obesi al fine di verificare l’ipotesi che durante la chetogenesi ci sia un miglioramento della cefalea a prescindere dalla perdita di peso.
La Dieta Chetogenica ha dunque poteri curativi, non soltanto nei confronti dell’Obesità, ma anche di altre patologie invalidanti responsabili del peggioramento della nostra vita. Dopo più di 2.000 anni dunque, la Scienza medica conferma gli incredibili prodigi della chetosi.